Fino a pochi anni fa era sufficiente pubblicare regolarmente articoli di buona qualità per ottenere interazioni da parte del pubblico di riferimento e migliorare il posizionamento SEO. Nel contesto attuale, invece, il pubblico chiede sempre di più e anche l’algoritmo di Google è molto più avanzato e sono necessarie nuove strategie di content marketing, ma anche nuovi strumenti.
Fare content marketing oggi è molto più complesso e il calendario editoriale deve seguire questa evoluzione costante, includendo aspetti di collaborazione all’interno del team e analisi avanzate per fare contenuti di alta qualità e gestirli con successo.
Oggi vi segnalo tre tool per gestire al meglio la creazione del calendario editoriale e l’attività di content marketing, vediamo quali sono in breve.
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ContentCal per diversificare l’attività di content marketing
Oggi è necessario creare diverse forme di contenuto per sorprendere in modo sempre nuovo il pubblico e non annoiarlo. Ad esempio si possono realizzare:
- Interviste su Twitter
- Webinar, video lezioni, demo e altri contenuti su richiesta
- Ricerche e sondaggi da mostrare con grafici
Con ContentCal, nella sua versione gratuita o a pagamento, si può gestire il team coinvolto nella pianificazione dei contenuti con un calendario settimanale e mensili. I membri del team possono:
- Aggiungere update al calendario nella Pinboard, che assegna a ciascuno i contenuti di cui è responsabile;
- Usare i colori per differenziare la tipologia di contenuto da pubblicare
- Visualizzare i report e il social media engagement di ogni tipologia di contenuto
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Monitorare i cambiamenti e gli update con Rankedy
Fare content marketing è davvero sempre più complesso tra pianificazione, creazione dei contenuti, pubblicazione online, condivisione e promozione e spesso è difficile capire quali fasi contribuiscono realmente al ROI aziendale. Rankedy permette di aggregare e analizzare i dati per capire quali attività hanno avuto successo e mostra ogni cosa che accade sul sito, compresi i posizionamenti Google dei vari contenuti dopo ogni modifica.
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Personalizzare la CTA dei contenuti e analizzare l’engagement con Alter
Il principale motivo per cui le aziende fanno content marketing è l’attività di lead generation: le persone che scoprono il brand non sono sempre già pronte ad acquistare, magari vogliono prima scaricare una brochure o altre informazioni.
La personalizzazione avanzata del contenuto è la soluzione ideale e Alter (tool a pagamento) è la risposta per le piccole aziende che vogliono generare una user experience integrata con sito, landing page, content page e altro ancora).
Il mio consiglio è usarlo per:
- Personalizzare le pagine che hanno le migliori prestazioni
- Usare i dati per pianificare i contenuti e rendere più efficace il calendario editoriale
Conclusioni
ContentCal, Rankedly e Alter sono i tool più innovativi per le aziende che vogliono gestire e analizzare con successo l’attività di content marketing e usarli ogni giorno permette ti ottimizzare la routine di content-marketing, soprattutto se il team è piccolo.
E tu conosci altri tool innovativi per fare content marketing? Segnalali nei commenti!