Quali saranno le novità e i trend che dovrà seguire chi si occupa di SEO nel 2019? Su cosa bisognerà puntare l’attenzione per ottimizzare siti web e blog e catturare gli intenti di ricerca degli utenti online?
Lo scorso anno siamo stati tutti focalizzati sulla comunicazione sicura via HTTPS e sul sistema AMP (Accelereted Mobile Pages), ma nel 2019 si parlerà soprattutto di ricerche vocali, Amazon Search Optimization e incremento delle ricerche mobile.
Come negli anni passati, grande attenzione sarà per i contenuti di qualità, la lunghezza dei testi, un uso sapiente di keyword, link interni e tag H1-H3, ma anche aumenterà l’importanza della meta description e di un valido indirizzo URL. Attenzione anche a valorizzare video e foto nella pagina web e al confronto continuo con i competitor.
Non mancheranno i social media, i nuovi strumenti proposti da Google e soprattutto Google MyBusiness, la diffusione delle newsletter e la crescita di YouTube.
Il boom delle ricerche vocali nella SEO del 2019
Il principale argomento di discussione tra gli esperti SEO globali è la ricerca vocale, che potrebbe modificare completamente il mondo SEO. Sicuramente le ricerche vocali influenzeranno il modo di fare SEO già dal 2019 con conseguenze diverse:
- A breve termine avrà successo chi ottimizza il sito anche per parole chiave straniere, tendenze del momento e gergo giovanile. L’ideale è sviluppare i contenuti nel formato domanda/risposta tipico della Voice Search;
- I vantaggi a medio e lungo termine sono un maggior numero di visite, di maggiore qualità e durata per chi sa fare SEO anche a livello strategico.
La Amazon Search Optimization nella SEO 2019
Ad oggi Amazon ha superato i 3 miliardi di utenti unici mensili durante le festività natalizie e le previsioni sono di una continua crescita. Al punto che si sta diffondendo l’acronimo AMSO – Amazon Search Optimization.
Ricerche mobile e pagine AMP tra i trend SEO 2019
Già da tempo la navigazione da cellulare e le ricerche da cellulari hanno superato quelle da desktop e tutti i siti ottimizzati per la navigazione mobile hanno buoni vantaggi in termini di posizionamento su Google e gli altri motori di ricerca.
Cosa si intende esattamente con AMP?
Si tratta di un sistema usato da milioni di siti web per velocizzare il caricamento delle pagine sui dispositivi mobili ed è segnalato da un piccolo fulmine: un servizio offerto anche da WordPress.
Parametro top della SEO 2019: i backlink
Lavorare per ricevere backlink di alta qualità per il sito web è una delle strategie più comuni degli ultimi 10 anni e ancora oggi è il modo migliore per posizionarsi tra i primi risultati di Google.
Anche se oggi le regole del gioco sono diverse, non viene a mutarsi il ruolo dei backlink come fattore di ranking, specie se provengono da siti autorevoli. Sicuramente creare contenuti di qualità porterà a segnalazioni naturali da parte di altri siti e otterrete importanti backlink.
E tu sei pronto all’attività SEO del 2019? Scrivi nei commenti cosa pensi di fare per il tuo sito e come ti stai muovendo online!
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