Intrattenimento video in Italia: la crescita del 2021 e i dati

Nel corso del 2021 è cresciuto il mercato dell’intrattenimento video in Italia, anche grazie all’aumento dell’offerta. Oggi i consumatori italiani possono scegliere tra tante alternative i contenuti audiovisivi che meglio rispondono ai loro interessi.

Il valore di mercato del video entertainment in Italia ha raggiunto gli 1,3 miliardi di euro, anche grazie ai contenuti a pagamento proposti ai consumatori.

Alcuni dati sul mercato dei video in Italia

Tanti sono i dati emersi dall’Osservatorio Digital Content della School of Management del Politecnico di Milano raccolti grazie alla collaborazione con BVA Doxa, DGR, Mediaset, Hearst Italia, RAI e RCS e con il patrocinio di AGCOM. Si tratta di informazioni che mettono in luce il cambiamento delle abitudini dei consumatori in materia di video entertainment.

Rispetto al 2020 è aumentato del 7% il numero di utenti che fruisce di contenuti video e sono 4 italiani su 5, con 1 italiano su 2 che lo farebbe a pagamento. Il 61% del valore di mercato è dato dalla spesa degli italiani per acquistare contenuti singoli e abbonamenti, con una crescita del 21% rispetto al 2021. La percentuale relativa all’advertising, invece, è cresciuta solo del 9%.

Le preferenze degli italiani nel mondo video

I video di intrattenimento restano i contenuti online preferiti dai consumatori italiani rispetto ad altre tipologie come musica e videogiochi. Nel 2021 l’80% degli utenti intervistati su un totale di 1054 persone ha ammesso di trascorrere il tempo libero guardando video, il 79% leggendo notizie, il 76% ascoltando musica e solo il 43% giocando ai videogame.

Si tratta di informazioni che permettono alle aziende di comprendere meglio cosa si aspettano gli italiani dai contenuti video e ai creatori di video di realizzare un prodotto che corrisponde alle esigenze degli utenti. Vedremo cosa accadrà nel 2022.