Web marketing a livello locale? Ecco 3 consigli gratuiti

Sei un’azienda, magari opera in provincia e stai spendendo il tuo budget su Twitter e Facebook perchè sono i social network più seguiti? Ti hanno convinto che con un piano editoriale realizzato ad hoc aumenterai il numero di fan e follower. Da consulente web marketing ti dico: fermati!

Soprattutto se il tuo obiettivo è trovare clienti entro 100 km di distanza e non a livello nazionale. Continua a leggere

Fai conoscere la tua Startup e PMI con gli strumenti del Web 2.0.

Creare un business oggi richiede una notevole abilità, soprattutto nel farlo conoscere ai potenziali clienti. Ci sono infiniti modi per generare passaparola e conoscenza sia per le startup che per le piccole e medie imprese anche con un basso budget. Eccone qualcuno:

  1. Raccontare la propria storia: non parlando solo di chi siete e di quali sono le caratteristiche del vostro prodotto o servizio ma soprattutto del motivo per cui il vostro target deve tenervi in considerazione. Sarete molto più rilevanti se racconterete di un esempio basato sugli effettivi vantaggi raggiunti da una persona grazie alla vostra azienda.
  1. Ascoltare, guardare, imparare e fare meglio: guardate i vostri competitor e imparate da loro cosa funziona di più. Guardate anche cosa non funziona e come migliorare quello che già esiste online e offline. Questo non vi permetterà di rinunciare alla fase di test, ma di ridurla notevolmente.
  1. Essere presenti strategicamente sui social media: la sola presenza non è strategia. Utilizzate i social media per condividere contenuti di valore, generare awareness, creare una community e coinvolgerla nelle vostre attività: questa è strategia. Infine dovrete capire che lavorare sui social media non è gratuito: dovrete pagare la piattaforma per essere visibili (esempio Facebook Adv) e pagare un consulente perché vi dedichi il suo tempo e crei una social media strategy personalizzata per il vostro prodotto e servizio.
  1. Il Content Marketing è cruciale: sviluppate una seria e strutturata strategia di content marketing e continuate a seguirla per almeno 6 mesi, i risultati arriveranno. Siate aggressivi ma realistici e aumentate il ciclo di vita dei vostri contenuti utilizzando diversi canali in tempi diversi.

Questi sono solo alcuni dei consigli che da consulente offro ai miei clienti in tutta Italia. Se anche tu vuoi migliorare la tua presenza online e far conoscere la tua azienda ai potenziali clienti contattami!

 

 

Il 2016 del web marketing: alcuni trend emergenti

Tutte le aziende vogliono migliorare la propria presenza online e incrementare l’engagement intorno al brand per ottenere maggiori conversioni. Come farlo?

Il 2016 sta vedendo importanti novità sul posizionamento SEO ma non solo. Ecco quindi alcuni trend in ambito di search marketing.

  • Ottimizzazione delle app mobile

Il 52% del tempo speso sui media digitali è proprio dedicato alle applicazioni per smartphone e tablet. Vanno quindi ottimizzate per offrire la migliore esperienza d’uso e per posizionarsi sugli app store.

  • Importanza crescente dei rich snippet

Sono i cosiddetti dati strutturati, ad esempio per un negozio gli orari d’apertura, le recensioni dei clienti, i prezzi dei prodotti. Queste informazioni sono diventate ancora più importanti dopo l’introduzione di schema.org, progetto nato dalla collaborazione fra Google, Bing e Yahoo.

  • Importanza crescente della struttura del sito web

La navigazione ottimale all’interno di un sito web è sempre stata un fattore di ranking per Google e avere un layout ottimizzato ha acquisito un’importanza fondamentale ai fini di posizionamento SEO.

  • Importanza dei link in ingresso

Dopo l’uscita di Google Penguin nel 2014 che penalizzava i link in ingresso da fonti considerate spam, oggi non si sa molto in merito. Consiglio dunque di controllare da quali pagine arriva il link, rinnegando le fonti sospette e lavorando per ottenere link da fonti in linea con il proprio business.

Il successo del sito diventerà nel corso di questo 2016 un fattore sempre più legato alla strategia globale di promozione online e la singola attività di web marketing non basta più, sia SEO, SEM o Social Media Optimisation (SMO).

Se sei interessato ad avviare una strategia di web marketing per la tua attività contattami oggi stesso per un’analisi gratuita delle possibilità offerte dal web 2.0 al tuo business.

Perché lo storytelling funziona meglio dell’Advertising

Fin da bambini abbiamo sentito racconti e favole più o meno fantasiosi e la nostra mente ci trasportava in scenari incantati strappandoci alla realtà. Lo stesso che accade ora che da adulti ci immergiamo nella lettura del nostro libro preferito e perdiamo la nostra dimensione fisica, se non fosse che dobbiamo girare le pagine.

Questo accade quando lo storytelling è fatto a regola d’arte e può accadere anche nella tua azienda quando parli ai consumatori o potenziali clienti. Nulla di meglio per comunicare efficacemente il tuo brand. Ecco quindi perché fare storytelling.

Secondo Seth Godin bisogna far vivere il racconto…

Lo storytelling funziona perché tutti noi abbiamo bisogno di emozionarci e una brochure, anche quella meglio fatta, non ha questo potere. Non sempre vogliamo capire razionalmente le cose, a volte vogliamo solo entrare in un mondo emotivo. Il racconto quindi con una duplice funzione:

  • Come contatto con la nostra interiorità, modo di riflettere e ordinare le emozioni
  • Come contatto con la realtà e il contesto descritto

Il segreto dello storytelling che funziona è rimandare a un ricordo, avere un link emozionale. Diventa così un modo per trasferire conoscenza ed esperienza, persuadere e formare le persone.

Solo agendo su questa leva si potrà portare il consumatore, che pensa solo a se stesso e non al brand o prodotto, all’interno del nostro mondo emozionale spingendolo all’acquisto.

E voi state già facendo storytelling nella vostra azienda? Con quali strumenti? Se siete agli inizi e desiderate una consulenza contattatemi.

Read the English translation here. Continua a leggere

Sei un libero professionista? Il web marketing fa anche per te.

Non solo aziende. Anche per i liberi professionisti che vogliono accrescere la clientela ed essere visibili sul web una buona strategia di web marketing è fondamentale. Avvocati, consulenti, commercialisti, traduttori e interpreti: tutti possono beneficiare del corretto utilizzo degli strumenti del Web 2.0.

Chi cerca oggi una prestazione professionale comincia da una ricerca sul web: ecco dunque perché affidarsi a un consulente che migliori il posizionamento del sito nelle ricerche locali (esempio “avvocato Milano” “commercialista Roma”). Essere facilmente trovato online è un’opportunità da non perdere per il libero professionista.

Purtroppo però spesso il libero professionista crede che il web marketing sia solo per aziende…e spesso non crede gli serva un sito web, strumento invece essenziale per presentarsi in modo professionale sottolineando titoli ed esperienze e, se ben posizionato, acquisire nuovi clienti. Sito che va integrato con un blog professionale interno per migliorare la SEO e dimostrare la reale esperienza del professionista sui temi legati alla sua attività.

Rispetto alle aziende il professionista dovrà poi iscriversi al un network sul web, ad esempio Professionisti.it che dà la possibilità di incontrare online chi necessita di una consulenza professionale.

Presentarsi online in maniera professionale permette infine di ottenere la fiducia del potenziale cliente, che magari non conosceremo mai di persona. Informazioni sui progetti a cui ha lavorato, curriculum ed esperienze devono essere presenti sul sito, sul profilo all’interno dei network e perché no sui canali social.

Se sei un libero professionista e vuoi ottenere nuovi clienti grazie al web contattami per una consulenza.