Molte persone stanno ancora cercando di determinare il successo e l’influenza dei social media e il ROI di questi strumenti.
I CEO e gli imprenditori stanno chiedendo tuttora ai social media manager se l’attività è una perdita di tempo. Dovrebbero dedicare maggiori sforzi e idee ad altre attività di marketing?
Non puoi conoscere l’impatto della tua campagna sul successo complessivo dell’attività di marketing se non misuri attivamente i tuoi sforzi. Prima di bloccare la tua campagna di social media marketing ci sono diversi KPI che dovresti guardare per determinare il social engagement della tua azienda.
Tutti noi sappiano che nessuno vuole supportare un’attività che fa perdere denaro all’azienda. Osservando i giusti KPI la tua azienda sarà capace di aggiustare la startegia sui social media e quindi il budget.
I Social Media KPI che dovresti monitorare regolarmente
Come per tutte le altre attività di marketing e del business, ci sono alcuni KPI che dovresti tracciare per identificare le aree di miglioramento all’interno della tua strategia. Non è possibile settare una campagna e poi dimenticarsi della stessa, ma è necessario misurare continuamente l’efficacia e modificarla quando necessario. Prima di “prendere a calci” il social media marketing, ecco alcuni KPI da controllare per essere sicuri di raggiungere il target desiderato.
Reach
1. Numero di Fan e Follower
Dal momento che avvii una partecipazione attiva sui social media, siano essi Facebook, Twitter, Pinterest, Linkedin o Google + è importante conoscere quanti fan, follower, like, connessioni e persone sono nelle tue cerchie. Questo è un buon indicatore del “reach” dell’azienda. Poi devi lavorare affinchè questo numero continui a crescere settimana dopo settimana, mese dopo mese.
Dall’altro lato devi considerare anche quante persone smettono di seguirti e se sono più di quelle che ti seguono sarà necessario aggiustare la tua strategia. Tutto quello che potresti fare è cambiare la frequenza dei post e anche i contenuti che stai pubblicando assicurandoti che siano sempre in linea con ciò che il tuo target si aspetta di ricevere.
2. Dati Demografici e Location
Chi non ama conoscere la percentuale di maschi e femmine che sono coinvolti nell’attività sui social media. E questa informazione è facilmente disponibile sui Facebook Page Insights e sulle Twitter Ads Analytics. Ma non serve usare i Twitter Ads per accedere a questo dato, tutto quello che devi fare è loggarti su Twitter e cliccare sull’immagine o logo nell’angolo in alto a destra selezionando poi Twitter Ads o Analytics. Una volta avuto accesso alla dashboard è possibile identificare la tua audience su questo social media. I tuoi tweet stanno realmente raggiungendo la tua target audience? Potrebbe essere di no se la maggior parte dei tuoi follower si trova in un Paese diverso da quelli in cui opera la tua azienda. E’ anche interessante notare in che cosa sono interessati i tuoi follower, ci sono una marea di informazioni per rendere ancora più efficace la tua attività sui social media. Inoltre Facebook non identifica solo il genere della tua audience, ma fa un passo avanti suddividendola per gruppi di età. Potresti scoprire che stai raggiungendo un differente gruppo di età o target persona e quindi adattare le tue strategie di marketing di conseguenza.
Engagement
3. Numero di Follower attivi
Non tutti quelli che ti seguono sono follower attivi e questo sfortunatamente capita molto più spesso di quanto tu possa pensare. Un follower è considerato attivo se si è loggato ed ha interagito con la pagina nei precedenti 30 giorni. Un bel software gratuito per identificare i follower inattivi o fake e non avere dati sul loro profilo è MangeFlitter. Richiede pochi secondi e tu puoi eliminare in un batter d’occhio i follower irrilevanti. La tua base di follower deve essere composta da persone influenti che interagiscono attivamente con la tua azienda.
4. Likes and Shares
Uno sguardi veloce per scoprire se la tua audience fa like sui tuoi post è un buon indicatore se il tuo contenuto è attraente o meno per loro. Nessuno condividerà o farà like su un post che non è rilevante per lui e per il suo network. Modificare la tua strategia è l’unico modo per incrementare il bacino d’utenza che i tuoi post possono raggiungere.
5. Commenti
I social media dovrebbero essere un posto in cui le aziende e la loro audience hanno una conversazione a due vie. E i commenti sono un modo per portare avanti questa conversazione. Pertanto non devi dimenticare di rispondere a ciascuno di essi in modo tempestivo in quanto se non rispondi a commenti o domande potresti perdere follower.
6. Menzioni
Qualcuno ti sta menzionando nei sui tweet? E’ un buon modo per i tuoi follower di comunicare con te e condividere I tuoi contenuti. Molto spesso quando le persone ritwittano o condividono il contenuto includono l’azienda o l’autore nel tweet, Questo non solo dà valore al contenuto ma lo rende condiviso all’interno del loro network.
7. Retweet
Qualcuno sta ritwittando il tuo post? Se non accade dovresti considerare di modificare il contenuto e il tono dei tuoi tweet. Più i tuoi tweet verranno ritwittati, più il tuo post incrementerà il suo bacino di visibilità online. Potresti scoprire che statistiche e citazioni hanno maggiore seguito del tweet generico che contiene solo il titolo dell’ultimo articolo del tuo blog. Un modo per incrementare il coinvolgimento è evitare che il contenuto appaia automatico. Non devi postare lo stesso tweet di continuo per un determinato periodo di tempo.
8. Dati di traffico
Quale percentuale di traffico verso il tuo sito web arriva dai social media? Questa è una metrica importante da conoscere e puoi facilmente trovare i dati se usi HubSpot. Tutto quello che devi fare p visitare la sezione del report dedicata alle sorgenti di traffico. Se non ce l’hai puoi usare GaggleAMP per pubblicare i contenuto ed estendete il bacino di utenza dei tuoi post.
Read the English translation here. Continua a leggere